Sara e Marco hanno deciso di sposarsi a Mapello in provincia di Bergamo scegliendo Villa Martinelli, uno degli edifici storici che più rappresenta lo stile liberty con il romantico giardino all’italiana.
La preparazione degli sposi è avvenuta in location, nelle stanze che preservano il fascino storico delle decorazioni della belle epoque.
La cerimonia religiosa si è svolta all’aperto, tra fontane, statue e aiuole con geometrie perfette.
Gli sposi hanno scelto Don Bruno, il prete canterino, famoso per la partecipazione a “the voice senior” di Rai1, per celebrare la loro unione. Un momento solenne e divertente al tempo stesso.
Un matrimonio elegante, raffinato e familiare.
Al centro di ogni famiglia ci sono sempre tante emozioni, per questo come di consuetudine ho cercato di raccontare attraverso la mia fotografia.
Guardare, osservare e vedere, senza mai richiamare l’attenzione scattando tutte le situazioni che via via si proponevano davanti ai miei occhi.
Fotografare la spontaneità, i momenti autentici fa parte della fotografia di reportage.
La mia mission è scattare ai matrimoni con l’intento di rilasciare agli sposi che mi hanno scelta, ricordi che nel tempo riaccenderanno gli stati d’animo esattamente vissuti.
Non so se vi è mai capitato, ma vi spingo a provarci qualora non ci aveste fatto caso, guardando una vostra fotografia vi è mai riaffiorato nella mente, immediatamente insieme al ricordo del momento stesso, una musica o delle parole dette? Provare per credere. La fotografia ha grandi poteri, per questo il mio approccio allo scatto è semplicemente silenzioso, senza nessuna costruzione.
Ci sono, poi, alcune fotografie che vanno guidate e sono quelle di coppia.
Una situazione di luce, uno scorcio particolare, la scelta di una posa, favorire uno sguardo. In questo divento una piccola regista che cerca di raccontare la motivazione per la quale una coppia è lì davanti a me: la loro unione.
Mi fermo e prendo la guida per aiutare a superare quel momento in cui, dopo quei bei sorrisi, quegli sguardi e quel bel chiacchierare tra di loro, la coppia realizza che siamo usciti a scattare e si accorgono che gli sto facendo delle fotografie. Generalmente la domanda che mi viene posta il 90% delle volte è: “che cosa dobbiamo fare adesso?”
La cosa bellissima è che ho già scattato momenti di coppia di vera autenticità, quindi non rimane che scattare fotografie altrettanto intense cercando il connubio tra la posa e lo scatto spontaneo ma perfetto.
